Vacanze Salento: la danza a scherma
Le vacanze Salento sono un’esperienza carica di fascino e sorprese tra bellezze naturali senza pari e tradizioni dal sapore ancestrale. Tra queste vii è indubbiamente la danza a scherma. La notte tra il 15 e il 16 Agosto, nel piazzale antistante il santuario di San Rocco a Torrepaduli (basso Salento)si svolge una pratica coreutica che vive grazie al retaggio culturale di un gruppo ristretto di persone che ancora la praticano.
Questo rito antichissimo, svolto in onore di San Rocco, è praticato da sempre solo a Torrepaduli, accostarsi ad esso per chi trascorre vacanze Salento è un’occasione imperdibile e ricca di suggestioni. Si tratta di un duello danzato a suon di tamburi, a ritmo di pizzica pizzica. Il duello segue un vero e proprio codice gestuale, arricchito da leggi e veti non scritti ma conosciuti soltanto dagli ultimi depositari e praticanti. Infatti, non è una danza di libero accesso ma essendo legata per tradizione ad ambienti malavitosi bisognava accedere al ballo presentati da un compare che faceva da garante.
Intorno alla seconda metà del ‘900, era costume che i ragazzi di ogni famiglia dimostrassero le loro abilità marziali affrontandosi durante le feste e i pellegrinaggi popolari che si svolgevano nei paesi. In molti casi si battevano per risolvere dei veri e propri rancori esistenti tra famiglie, a volte si scontravano per una semplice provocazione, altre volte ancora per contendersi una donna e dimostrare la loro virilità.
Oggi, si esegue tra due ballerini, all’interno di una ronda (cerchia di persone che suona il tamburello a ritmo cadenzato)e la gestualità del duello simula una lotta con coltelli, proprio come veniva fatto nei tempi in cui questi ultimi rappresentavano un’ arma di autodifesa.
La danza si evolve simulando un attacco fisico all’avversario, un tentativo di difesa e un altro di “affondo del colpo”. Quando l’avversario viene toccato, viene sostituito da un altro ballerino che continua il duello.
Le vacanze Salento non mancheranno, insomma, di regalarvi emozioni e sempre nuove scoperte.
#vaiasalento
Commenti (0)